Commento CCC a YouCat Domanda n. 206 – Parte II.
YOUCAT Domanda n. 206 – Parte II. Chi può ricevere la confermazione, e cosa è richiesto ad un cresimando?
(Risposta
Youcat - ripetizione) Ogni cristiano cattolico che ha
ricevuto il Sacramento del battesimo ed
è «in stato di grazia» può essere ammesso alla Cresima.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1307) La consuetudine latina da secoli indica come punto di riferimento per
ricevere la Confermazione “l'età della discrezione”. Quando fossero in pericolo
di morte, tuttavia, i bambini devono essere cresimati anche se non hanno ancora
raggiunto tale età [CIC canoni 891. 883,
§ 3].
Per meditare
(Commento Youcat) Essere «in stato di grazia» significa non
aver commesso peccati gravi (peccati mortali). Con un peccato mortale ci si
allontana da Dio e ci si può riconciliare con lui solo con la confessione. Un
(giovane) cristiano che si prepara alla
Confermazione si trova in una delle fasi più importanti della propria
vita: farà di tutto per abbracciare la propria fede con il proprio cuore e con
il proprio intelletto; da solo e con altri chiederà in preghiera lo Spirito
Santo; cercherà in ogni modo di riconciliarsi con se stesso, con gli uomini del
proprio ambiente e con Dio; per questo c’è la confessione, che avvicina a Dio
anche se non si sono commessi peccati mortali.
(Commento CCC) (CCC
1308) Se talvolta si parla della Confermazione come del “sacramento della
maturità cristiana”, non si deve tuttavia confondere l'età adulta della fede
con l'età adulta della crescita naturale, e neppure dimenticare che la grazia
del Battesimo è una grazia di elezione gratuita e immeritata, che non ha
bisogno di una “ratifica” per diventare effettiva. Lo ricorda san Tommaso:
“L'età fisica non condiziona l'anima. Quindi anche nell'età della puerizia
l'uomo può ottenere la perfezione dell'età spirituale di cui la Sapienza (4, 8)
dice: “Vecchiaia veneranda non è la longevità, né si calcola dal numero degli
anni”. E' per questo che molti, nell'età della fanciullezza, avendo ricevuta la
forza dello Spirito Santo, hanno combattuto generosamente per Cristo fino al
sangue” [San Tommaso d'Aquino, Summa
theologiae, III, 72, 8, ad 2]. (Continua)