Commento CCC a YouCat Domanda n. 214 – Parte I.
YOUCAT Domanda n. 214 - Parte I. Qual è la struttura della Messa?
(Risposta
Youcat 214 a) La Messa comincia con la riunione dei fedeli e
con l’ingresso del Sacerdote e di quanti prestano servizio all’altare
(chierichetti, lettori, cantori ecc.). Dopo la formula di saluto segue l’atto
penitenziale, che termina con il Kyrie.
Nei giorni di domenica e festivi (esclusi i periodi di avvento e quaresima) viene
cantato o recitato il Gloria.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1348) Tutti si riuniscono. I
cristiani accorrono in uno stesso luogo per l'assemblea eucaristica. Li precede
Cristo stesso, che è il protagonista principale dell'Eucaristia. E' il grande
sacerdote della Nuova Alleanza. E' lui stesso che presiede in modo invisibile
ogni celebrazione eucaristica. Proprio in quanto lo rappresenta, il vescovo o
il presbitero (agendo “in persona Christi
capitis” - nella persona di Cristo Capo) presiede l'assemblea, prende la
parola dopo le letture, riceve le offerte e proclama la preghiera eucaristica. Tutti hanno la loro parte attiva nella
celebrazione, ciascuno a suo modo: i lettori, coloro che presentano le offerte,
coloro che distribuiscono la Comunione, e il popolo intero che manifesta la
propria partecipazione attraverso l'Amen.
Per meditare
(Commento Youcat) Il Kyrie recita: C
Signore, pietà: A Signore, pietà - C Cristo, pietà: A Cristo, pietà - C Cristo,
pietà: A Signore, pietà. (C Kyrie,
elèison: A Kyrie, elèison - C Christe,
elèison: A Christe, elèison - C Kyrie, elèison: A Kyrie, elèison)
(Commento CCC) (CCC
1349) La liturgia della Parola
comprende “gli scritti dei profeti”, cioè l'Antico Testamento, e “le memorie
degli Apostoli”, ossia le loro lettere e i Vangeli; all'omelia, che esorta ad
accogliere questa parola “come è veramente, quale Parola di Dio” (1Ts 2,13) e a
metterla in pratica, seguono le intercessioni per tutti gli uomini, secondo la
parola dell'Apostolo: “Raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano
domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e
per tutti quelli che stanno al potere” (1Tm 2,1-2).