Commento CCC a YouCat Domanda n. 292
YOUCAT Domanda n. 292 - Parte II. Si può compiere qualcosa di cattivo con lo scopo di farne risultare del bene?
(Risposta
Youcat – ripetizione)
No, non è mai lecito fare o accettare qualcosa di cattivo
perché ne risulti un bene. A volte non c'è altro da fare che accettare un male
minore per evitarne uno maggiore.
Riflessione
e approfondimenti
(Commento
CCC) (CCC 1759) “Non può essere giustificata un'azione cattiva compiuta con
una buona intenzione” [San Tommaso d'Aquino, In duo praecepta caritatis et in decem Legis praecepta expositio,
c. 6]. Il fine non giustifica i mezzi. (CCC 1756) E' quindi sbagliato giudicare
la moralità degli atti umani considerando soltanto l'intenzione che li ispira,
o le circostanze (ambiente, pressione sociale, costrizione o necessità di
agire, ecc) che ne costituiscono la cornice. Ci sono atti che per se stessi e
in se stessi, indipendentemente dalle circostanze e dalle intenzioni, sono
sempre gravemente illeciti a motivo del loro oggetto; tali la bestemmia e lo
spergiuro, l'omicidio e l'adulterio. Non è lecito compiere il male perché ne
derivi un bene.
Per meditare
(Commento
Youcat) Il fine non giustifica i mezzi. Non può mai essere lecito
andarsene da casa per ridonare stabilità ad un matrimonio; è altrettanto falso
utilizzare embrioni per ricerche sulle cellule staminali, anche se la medicina
ne ricaverebbe successi incredibili; è inoltre sbagliato voler «aiutare» la
vittima di uno stupro con l'aborto.
(Commento
CCC) (CCC 1761) Vi sono comportamenti concreti che è sempre sbagliato
scegliere, perché la loro scelta comporta un disordine della volontà, cioè un
male morale. Non è lecito compiere il male perché ne derivi un bene.