Commento CCC a YouCat Domanda n. 337 - Parte II.
YOUCAT Domanda n. 337 Parte II. - Come avviene la nostra redenzione?
(Risposta Youcat – ripetizione) Nessuno può redimersi da
solo; i cristiani sanno per fede che la redenzione proviene da Dio, che per
questo ha mandato nel mondo il suo Figlio Gesù Cristo. La redenzione significa,
per noi, che siamo liberati ad opera dello Spirito Santo dal potere del peccato
e che dal regno della morte abbiamo trovato una strada che ci guida alla vita
senza fine al cospetto di Dio.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1989) La prima opera della grazia dello Spirito Santo è la conversione, che opera la giustificazione, secondo l'annuncio di
Gesù all'inizio del Vangelo: “Convertitevi, perché il Regno dei cieli è vicino”
(Mt 4,17). Sotto la mozione della grazia, l'uomo si volge verso Dio e si
allontana dal peccato, accogliendo così il perdono e la giustizia dall'Alto.
“La giustificazione […] non è una semplice remissione dei peccati, ma anche
santificazione e rinnovamento dell'uomo interiore” [Concilio di Trento: DS
1528].
Per meditare
(Commento Youcat a) Paolo constatò
che «tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio» (Rm 3, 23); davanti
a Dio, che è giustizia e bontà assoluta, il peccato non può sussistere: se il
peccato è degno solo del nulla, che avviene del peccatore? Nel suo amore Dio ha
trovato una strada con cui annientare il peccato ma salvare il peccatore: lo
rende di nuovo «retto», e cioè giusto. Per questo motivo, fin dai tempi più
antichi, la redenzione è indicata anche col nome di giustificazione. Non
veniamo giustificati in virtù delle nostre capacità.
(Commento CCC) (CCC
1990) La giustificazione separa l'uomo
dal peccato che si oppone all'amore di Dio, e purifica il suo cuore dal
peccato. La giustificazione fa seguito all’iniziativa della misericordia di Dio
che offre il perdono. Riconcilia l'uomo con Dio. Libera dalla schiavitù del
peccato e guarisce. (CCC 1991) La giustificazione
è, al tempo stesso, accoglienza della
giustizia di Dio per mezzo della fede in Gesù Cristo. Qui la giustizia
designa la rettitudine dell'amore divino. Insieme con la giustificazione,
vengono infuse nei nostri cuori la fede, la speranza e la carità, e ci è
accordata l'obbedienza alla volontà divina.