Commento CCC a YouCat Domanda n. 353 – Parte II.
YOUCAT Domanda n. 353 – Parte II. Perché adorare Dio?
(Risposta Youcat – ripetizione) Adoriamo Dio perché egli
esiste, e perché onorarlo e adorarlo sono la risposta adeguata alla sua
presenza. «Il Signore tuo Dio adorerai, e a lui solo renderai culto» (Mt 4,
10).
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2098) Gli atti di fede, di speranza e di carità prescritti dal primo
comandamento si compiono nella preghiera. L'elevazione dello spirito verso Dio
è un'espressione della nostra adorazione di Dio: preghiera di lode e di
rendimento di grazie, d'intercessione e di domanda. La preghiera è una
condizione indispensabile per poter obbedire ai comandamenti di Dio. Bisogna
“pregare sempre, senza stancarsi” (Lc 18,1). (CCC 2099) E' giusto offrire
sacrifici a Dio in segno di adorazione e di riconoscenza, di implorazione e di
comunione: “Ogni azione compiuta per aderire a Dio rimanendo con lui in
comunione, e poter così essere nella gioia, è un vero sacrificio”
[Sant'Agostino, De civitate Dei, 10,
6: PL 41, 283].
Per meditare
(Commento Youcat) Adorare Dio è
nell'interesse dell'uomo, perché lo rende libero dal servizio alle potenze di
questo mondo. Quando non viene più adorato Dio, quando egli non è più il
Signore della vita e della morte, altri ne prendono il posto e mettono a
repentaglio la dignità umana.
(Commento CCC) (CCC
2100) Per essere autentico, il sacrificio esteriore deve essere espressione del
sacrifico spirituale: “Uno spirito contrito è sacrificio...” (Sal 51,19). I
profeti dell'Antica Alleanza spesso hanno denunciato i sacrifici compiuti senza
partecipazione interiore [Am 5,21-25] o disgiunti dall'amore del prossimo [Is
1,10-20]. Gesù richiama le parole del profeta Osea: “Misericordia io voglio,
non sacrificio” (Mt 9,13; 12,7) [Os 6,6]. L'unico sacrificio perfetto è quello
che Cristo ha offerto sulla croce in totale oblazione all'amore del Padre e per
la nostra salvezza [Eb 9,13-14]. Unendoci al suo sacrificio, possiamo fare
della nostra vita un sacrificio a Dio.