Commento CCC a YouCat Domanda n. 372 – Parte III
YOUCAT Domanda n. 372 – Parte III. Come devono i genitori rispettare i propri figli?
(Risposta Youcat – ripetizione) Dio ha affidato i figli ai genitori perché siano per loro stabili e giuste
figure di riferimento, perché li amino, li rispettino e facciano tutto il
possibile perché i figli si sviluppino mentalmente e fisicamente.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2225) Dalla grazia del sacramento del Matrimonio i
genitori hanno ricevuto la responsabilità e il privilegio di evangelizzare i loro figli. Li
inizieranno, fin dai primi anni di vita, ai misteri della fede dei quali essi,
per i figli, sono “i primi annunziatori” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 11]. Li faranno
partecipare alla vita della Chiesa fin dalla più tenera età. I modi di vivere
in famiglia possono sviluppare le disposizioni affettive che, per l'intera
esistenza, costituiscono autentiche condizioni preliminari e sostegni di una
fede viva.
Per meditare
(Commento Youcat) I figli non sono un possesso dei genitori, ma un dono
di Dio; prima di essere figli dei loro genitori i bambini sono figli di Dio; il
compito precipuo dei genitori è quello di donare ai loro figli il lieto
annuncio e di trasmettere loro la fede cristiana.
(Commento
CCC) (CCC 2226) L'educazione alla fede da parte dei genitori deve incominciare fin
dalla più tenera età dei figli. Essa si realizza già allorché i membri della
famiglia si aiutano a crescere nella fede attraverso la testimonianza di una
vita cristiana vissuta in conformità al Vangelo. La catechesi familiare
precede, accompagna e arricchisce le altre forme d'insegnamento della fede. I
genitori hanno la missione di insegnare ai figli a pregare e a scoprire la loro
vocazione di figli di Dio [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 11]. La parrocchia è la comunità eucaristica e il
cuore della vita liturgica delle famiglie cristiane; è un luogo privilegiato
della catechesi dei figli e dei genitori.