Commento CCC a YouCat Domanda n. 376 – Parte II.
YOUCAT Domanda n. 376 – Parte II. Quali sono i compiti dei cittadini nei confronti dello Stato?
(Risposta Youcat – ripetizione) Ogni cittadino è tenuto a collaborare con onestà con gli organi dello Stato
e a contribuire in sincerità, giustizia, libertà e solidarietà al Bene comune.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2240) La sottomissione all'autorità e la
corresponsabilità nel bene comune comportano l'esigenza morale del versamento
delle imposte, dell'esercizio del diritto di voto, della difesa del paese:
“Rendete a ciascuno ciò che gli è dovuto: a chi il tributo il tributo; a chi le
tasse le tasse; a chi il timore il timore; a chi il rispetto, il rispetto” (Rm
13,7 ). I cristiani “abitano nella propria patria, ma come pellegrini;
partecipano alla vita pubblica come cittadini, ma da tutto sono staccati come
stranieri... Obbediscono alle leggi vigenti, ma con la loro vita superano le
leggi... Così eccelso è il posto loro assegnato da Dio, e non è lecito
disertarlo” [Lettera a Diogneto, 5,
5; 10; 6, 10]. L'Apostolo ci esorta ad elevare preghiere ed azioni di grazie
“per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere
una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità” (1Tm 2,2).
Per meditare
(Commento Youcat) Anche un
cristiano deve amare la propria patria, difenderla in vari modi in caso di necessità
e mettersi volentieri a servizio delle istituzioni pubbliche; deve esercitare
il diritto di voto attivo e passivo e non sottrarsi ad una giusta tassazione.
Tuttavia il singolo cittadino resta all'interno dello Stato un'entità libera e
dotata dei fondamentali diritti elementari; ha diritto alla critica costruttiva
allo Stato e ai suoi organi. Lo Stato esiste per le persone singole, e non le
persone per lo Stato.
(Commento CCC) (CCC
2245) “La Chiesa, che a motivo della sua missione e
della sua competenza, non si confonde in alcun modo con la comunità politica,
[…] è ad un tempo il segno e la salvaguardia del carattere trascendente della
persona umana” [Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium
et spes, 76]. La Chiesa “rispetta e promuove anche la libertà politica e la
responsabilità dei cittadini” [Ib.].