Commento CCC a YouCat Domanda n. 427
YOUCAT Domanda n. 427 - Parte I. Perché non esiste un diritto assoluto alla proprietà privata?
(Risposta Youcat) Poiché Dio ha creato la terra e i suoi
beni per tutti gli uomini, non esiste un diritto assoluto, ma solo relativo,
alla proprietà.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 2402) All'inizio, Dio ha affidato la terra e le sue
risorse alla gestione comune dell'umanità, affinché se ne prendesse cura, la
dominasse con il suo lavoro e ne godesse i frutti [Gen 1,26-29]. I beni della
creazione sono destinati a tutto il genere umano. Tuttavia la terra è suddivisa
tra gli uomini, perché sia garantita la sicurezza della loro vita, esposta alla
precarietà e minacciata dalla violenza. L'appropriazione dei beni è legittima
al fine di garantire la libertà e la dignità delle persone, di aiutare ciascuno
a soddisfare i propri bisogni fondamentali e i bisogni di coloro di cui ha la
responsabilità. Tale appropriazione deve consentire che si manifesti una
naturale solidarietà tra gli uomini.
Per meditare
(Commento Youcat) Prima ancora che
parti della realtà creata possano «appartenere» a singoli uomini in quanto
guadagnate, ereditate o donate, i loro proprietari devono sapere che non esiste
alcuna proprietà senza obbligo sociale. Al tempo stesso, tuttavia, la Chiesa si
oppone anche a coloro che dagli obblighi sociali legati alla proprietà deducono
come conseguenza che non dovrebbe esistere alcuna forma di proprietà privata e
che tutto, ad esempio, dovrebbe appartenere allo Stato. Un privato che
amministra, cura e accresce un patrimonio nello spirito del suo Creatore, e
ripartisce i proventi in modo che ognuno riceva ciò che gli spetta, si comporta
in ossequio all'incarico del Creatore.
(Commento CCC) (CCC 2403) Il diritto
alla proprietà privata, acquisita o ricevuta in giusto modo, non elimina
l'originaria donazione della terra all'insieme dell'umanità. La destinazione universale dei beni rimane
primaria, anche se la promozione del bene comune esige il rispetto della
proprietà privata, del diritto ad essa e del suo esercizio. (CCC 2452) I beni
della creazione sono destinati all'intero genere umano. Il diritto alla
proprietà privata non abolisce la destinazione universale dei beni.