148. Ci sono altri nomi e immagini con cui la Bibbia indica la Chiesa?



148. Ci sono altri nomi e immagini con cui la Bibbia indica la Chiesa?

(Comp 148) Nella Sacra Scrittura troviamo molte immagini, che evidenziano aspetti complementari del mistero della Chiesa. L'Antico Testamento privilegia immagini legate al popolo di Dio; il Nuovo Testamento quelle legate a Cristo come Capo di questo popolo, che è il suo Corpo, e quelle tratte dalla vita pastorale (ovile, gregge, pecore), agricola (campo, olivo, vigna), abitativa (dimora, pietra, tempio), familiare (sposa, madre, famiglia).

“In Sintesi”
(CCC 753) Nella Sacra Scrittura troviamo moltissime immagini e figure tra loro connesse mediante le quali la Rivelazione parla del mistero insondabile della Chiesa. Le immagini dell'Antico Testamento sono variazioni di un'idea di fondo, quella del “popolo di Dio”. Nel Nuovo Testamento [Ef 1,22; Col 1,18] tutte queste immagini trovano un nuovo centro, per il fatto che Cristo diventa il “Capo” di questo popolo [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 9], che è quindi il suo corpo. Attorno a questo centro si sono raggruppate immagini “desunte sia dalla pastorizia o dall’agricoltura, sia dalla costruzione di edifici o anche dalla famiglia e dagli sponsali” [Lumen gentium, 6].

Approfondimenti e spiegazioni
(CCC 754) “Così la Chiesa è l'ovile, la cui porta unica e necessaria è Cristo [Gv 10,1-10]. È pure il gregge, di cui Dio stesso ha preannunziato che sarebbe il pastore [Is 40,11; Ez 34,11-31] e le cui pecore, anche se governate da pastori umani, sono però incessantemente condotte al pascolo e nutrite dallo stesso Cristo, il Pastore buono e il Principe dei pastori [Gv 10,11; 1Pt 5,4], il quale ha dato la sua vita per le pecore” [Gv 10,11-15; Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 6]. (CCC 756) “Più spesso ancora la Chiesa è detta l'edificio di Dio [1Cor 3,9]. Il Signore stesso si è paragonato alla pietra che i costruttori hanno rigettata, ma che è divenuta la pietra angolare [Mt 21,42 par.; At 4,11; 1Pt 2,7; Sal 118,22]. Sopra quel fondamento la Chiesa è stata costruita dagli Apostoli [1Cor 3,11] e da esso riceve stabilità e coesione. Questa costruzione viene chiamata in varie maniere: casa di Dio [1Tm 3,15], nella quale abita la sua famiglia, la dimora di Dio nello Spirito [Ef 2,19-22], "la dimora di Dio con gli uomini" (Ap 21,3), e soprattutto tempio santo, rappresentato da santuari di pietra, che è lodato dai santi Padri e che la Liturgia giustamente paragona alla Città santa, la nuova Gerusalemme. In essa, infatti, quali pietre viventi, veniamo a formare su questa terra un tempio spirituale [1Pt 2,5]. E questa Città santa Giovanni la contempla mentre nel finale rinnovamento del mondo essa scende dal cielo, da presso Dio, "preparata come una sposa che si è ornata per il suo sposo" (Ap 21,1-2)” [Lumen gentium, 6].

Per la riflessione
(CCC 755) “La Chiesa è il podere o campo di Dio” [1Cor 3,9]. In quel campo cresce l'antico olivo, la cui santa radice sono stati i patriarchi e nel quale è avvenuta e avverrà la riconciliazione dei Giudei e delle genti [Rm 11,13-26]. Essa è stata piantata dal celeste Agricoltore come vigna scelta [Mt 21,33-43; Is 5,1-7]. Cristo è la vera Vite, che dà vita e fecondità ai tralci, cioè a noi, che per mezzo della Chiesa rimaniamo in lui e senza di lui nulla possiamo fare” [Gv 15,1-5; Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 6]. (CCC 757) La Chiesa che è chiamata "Gerusalemme che è in alto" e "madre nostra" (Gal 4,26) [Ap 12,17], viene pure descritta come l'immacolata Sposa dell'Agnello immacolato, [Ap 19,7; 21,2.9; 22,17], Sposa che Cristo "ha amato […] e per la quale ha dato se stesso, al fine di renderla santa" (Ef 5,25-26), che si è associata con patto indissolubile e che incessantemente "nutre e […] cura" (Ef 5,29)” [Lumen gentium, 6].

(Prossima domanda: Quali sono l'origine e il compimento della Chiesa?)

Post più popolari