Gaudium et spes n. 21 e commento CCC
21. Atteggiamento della Chiesa di fronte all'ateismo.
Senza base religiosa e fede si sprofonda nella disperazione
[n. 21 b] La Chiesa crede che il riconoscimento di Dio
non si oppone in alcun modo alla dignità dell'uomo, dato che questa dignità
trova proprio in Dio il suo fondamento e la sua perfezione. L'uomo infatti riceve
da Dio Creatore le doti di intelligenza e di libertà ed è costituito nella
società; ma soprattutto è chiamato alla comunione con Dio stesso in qualità di
figlio e a partecipare alla sua stessa felicità. Inoltre la Chiesa insegna che
la speranza escatologica non diminuisce l'importanza degli impegni terreni, ma
anzi dà nuovi motivi a sostegno dell'attuazione di essi. Al contrario, invece,
se manca la base religiosa e la speranza della vita eterna, la dignità umana
viene lesa in maniera assai grave, come si constata spesso al giorno d'oggi, e
gli enigmi della vita e della morte, della colpa e del dolore rimangono senza
soluzione, tanto che non di rado gli uomini sprofondano nella disperazione.
(CCC 1700) La dignità della persona umana si radica nella creazione ad
immagine e somiglianza di Dio (articolo 1);
ha il suo compimento nella vocazione alla beatitudine divina (articolo 2). E' proprio dell'essere
umano tendere liberamente a questo compimento (articolo 3). Con i suoi atti liberi (articolo 4), la persona umana si conforma, o non si conforma, al
bene promesso da Dio e attestato dalla coscienza morale (articolo 5). Gli esseri umani si edificano da se stessi e crescono
interiormente: di tutta la loro vita sensibile e spirituale fanno un materiale
per la loro crescita (articolo 6).
Con l'aiuto della grazia progrediscono nella virtù (articolo 7), evitano il peccato e, se l'hanno commesso, si
affidano, come il figlio prodigo [Lc 15,11-31], alla misericordia del nostro
Padre dei cieli (articolo 8). Così
raggiungono la perfezione della carità. (CCC 1699) La vita nello Spirito Santo
realizza la vocazione dell'uomo (capitolo
primo). E' fatta di carità divina e di solidarietà umana (capitolo secondo). E' gratuitamente
concessa come una Salvezza (capitolo
terzo).