Gaudium et spes n. 78 e commento CDS
78. La natura della pace
[n. 78d] La pace terrena, che nasce dall'amore del
prossimo, è essa stessa immagine ed effetto della pace di Cristo che promana
dal Padre. Il Figlio incarnato infatti, principe della pace, per mezzo della
sua croce ha riconciliato tutti gli uomini con Dio; ristabilendo l'unità di
tutti in un solo popolo e in un solo corpo, ha ucciso nella sua carne (166)
l'odio e, nella gloria della sua risurrezione, ha diffuso lo Spirito di amore
nel cuore degli uomini.
Note: (166) (166) Cf. Ef 2,16; Col 1,20-22.
(CDS 494) La pace è un valore (1015) e
un dovere universale (1016) e trova
il suo fondamento nell'ordine razionale e morale della società che ha le sue
radici in Dio stesso, «fonte primaria dell'essere, verità essenziale e bene
supremo» (1017). La pace non è
semplicemente assenza di guerra e neppure uno stabile equilibrio tra forze
avversarie (1018), ma si fonda su una
corretta concezione della persona umana (1019) e richiede l'edificazione di un ordine secondo giustizia e carità. La
pace è frutto della giustizia (cfr. Is 32,17) (1020), intesa in senso ampio
come il rispetto dell'equilibrio di tutte le dimensioni della persona umana. La
pace è in pericolo quando all'uomo non è riconosciuto ciò che gli è dovuto in
quanto uomo, quando non viene rispettata la sua dignità e quando la convivenza
non è orientata verso il bene comune. Per la costruzione di una società
pacifica e per lo sviluppo integrale di individui, popoli e Nazioni, risultano
essenziali la difesa e la promozione dei diritti umani (1921). La pace è frutto anche dell'amore: «vera
pace è cosa piuttosto di carità che di giustizia, perché alla giustizia spetta
solo rimuovere gli impedimenti della pace: l'offesa e il danno; ma la pace
stessa è atto proprio e specifico di carità» (1022).
Note: (1015) Cfr. Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 1986,
1: AAS 78 (1986) 278-279. (1016) Cfr.
Paolo VI, Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 1969: AAS 60 (1968)
771; Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2004, 4:
AAS 96 (2004) 116. (1017) (Giovanni Paolo II, Messaggio per la Giornata Mondiale
della Pace 1982, 4: AAS 74 (1982) 328. (1018) (Cfr. Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 78: AAS 58 (1966)
1101-1102. (1019) Cfr. Giovanni
Paolo II, Lett. enc. Centesimus annus, 51: AAS 83 (1991) 856-857. (1020)
Cfr. Paolo VI, Messaggio per la Giornata
Mondiale della Pace 1972: AAS 63 (1971) 868. (1021) Cfr. Paolo VI, Messaggio
per la Giornata Mondiale della Pace 1969: AAS 60 (1968) 772; Giovanni Paolo II,
Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 1999, 12: AAS 91 (1999) 386-387.
(1022) (Pio XI, Lett. enc. Ubi
arcano: AAS 14 (1922) 686. Nell'Enciclica si fa riferimento a San Tommaso
d'Aquino, Summa theologiae, II-II, q. 29 art. 3, ad 3um: Ed. Leon. 8, 238; cfr.
Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 78: AAS 58 (1966) 1101-1102.
(Commento CDS dal Compendio della dottrina sociale della
Chiesa)