LUMEN GENTIUM 9 e commento CCC
Nuova alleanza e nuovo popolo
9g Dovendosi essa
estendere a tutta la terra, entra nella storia degli uomini, benché allo stesso
tempo trascenda i tempi e i confini dei popoli, e nel suo cammino attraverso le
tentazioni e le tribolazioni è sostenuta dalla forza della grazia di Dio che le
è stata promessa dal Signore, affinché per la umana debolezza non venga meno
alla perfetta fedeltà ma permanga degna sposa del suo Signore, e non cessi, con
l'aiuto dello Spirito Santo, di rinnovare se stessa, finché attraverso la croce
giunga alla luce che non conosce tramonto.
(CCC 805) La Chiesa è il
corpo di Cristo. Per mezzo dello Spirito e della sua azione nei sacramenti,
soprattutto l'Eucaristia, Cristo, morto e risorto, costituisce la comunità dei
credenti come suo corpo. (CCC 806) Nell'unità
di questo corpo c'è diversità di membra e di funzioni. Tutte le membra sono
legate le une alle altre, particolarmente a quelle che soffrono, che sono
povere e perseguitate. (CCC 807) La Chiesa è
questo corpo, di cui Cristo è il Capo: essa vive di lui, in lui e per lui; egli
vive con essa e in essa. (CCC 808) La Chiesa è
la Sposa di Cristo: egli l'ha amata e ha dato se stesso per lei. L'ha
purificata con il suo sangue. Ha fatto di lei la Madre feconda di tutti i figli
di Dio. (CCC 809) La Chiesa è il tempio dello
Spirito Santo. Lo Spirito è come l'anima del Corpo Mistico, principio della sua
vita, dell'unità nella diversità e della ricchezza dei suoi doni e carismi. (CCC 810) “Così la Chiesa universale si presenta
come "un popolo adunato dall'unità del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo"” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 4; San Cipriano di Cartagine, De
dominica Oratione, 23: PL 4, 553].