LUMEN GENTIUM 25 e commento CCC
La funzione d'insegnamento dei vescovi
25f L'infallibilità
promessa alla Chiesa risiede pure nel corpo episcopale quando esercita il
supremo magistero col successore di Pietro. A queste definizioni non può mai
mancare l'assenso della Chiesa, data l'azione dello stesso Spirito Santo che
conserva e fa progredire nell'unità della fede tutto il gregge di Cristo [80].
Note: [80] Cf. la
spiegazione GASSER al CONC. VAT. I: MANSI 1214A.
(CCC 2035 )Il grado più alto nella partecipazione
all'autorità di Cristo è assicurato dal carisma dell'infallibilità. Essa “si estende tanto quanto il deposito della
divina rivelazione” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen
gentium, 25]; si estende anche a tutti gli elementi di dottrina, ivi
compresa la morale, senza i quali le verità salvifiche della fede non possono
essere custodite, esposte o osservate [Sacra Congregazione per la Dottrina
della Fede, Dich. Mysterium Ecclesiae,
3].