DEI VERBUM 17 e Commento CCC
Dei Verbum Capitolo 5 - Il Nuovo Testamento
Eccellenza del Nuovo Testamento
(DV 17a) La parola di Dio, che è potenza divina per la
salvezza di chiunque crede (cfr. Rm 1,16), si presenta e manifesta la sua forza
in modo eminente negli scritti del Nuovo Testamento.
(CCC 124) “La Parola di Dio, che è
potenza divina per la salvezza di chiunque crede, si presenta e manifesta la
sua forza in modo eminente negli scritti del Nuovo Testamento” [Conc. Ecum.
Vat. II, Dei Verbum, 17]. Questi
scritti ci consegnano la verità definitiva della rivelazione divina. Il loro
oggetto centrale è Gesù Cristo, il Figlio di Dio incarnato, le sue opere, i
suoi insegnamenti, la sua passione e la sua glorificazione, come pure gli inizi
della sua Chiesa sotto l'azione dello Spirito Santo [Dei Verbum, 20]. (CCC 125) I Vangeli sono il cuore di tutte le
Scritture “in quanto sono la principale testimonianza relativa alla vita e alla
dottrina del Verbo incarnato, nostro Salvatore” [Conc. Ecum. Vat. II, Dei Verbum, 18]. (CCC 2820) Con un
discernimento secondo lo Spirito, i cristiani devono distinguere tra la
crescita del regno di Dio e il progresso della cultura e della società in cui
sono inseriti. Tale distinzione non è una separazione. La vocazione dell'uomo
alla vita eterna non annulla ma rende più imperioso il dovere di utilizzare le
energie e i mezzi ricevuti dal Creatore per servire in questo mondo la
giustizia e la pace [Con. Ecum. Vat. II, Gaudium
et spes, 22; 32; 39; 45; Paolo VI, Esort. ap. Evangelii nuntiandi, 31].