Commento CCC a YouCat Domanda n. 109
YOUCAT Domanda n. 109 - Parte I. Che cosa significa che Cristo è asceso al cielo?
(Risposta Youcat) Con Gesù uno di noi è giunto fino a Dio
ed è per sempre presso di lui; nel suo Figlio Dio è vicino come uomo a noi
uomini. Inoltre nel Vangelo di Giovanni Gesù dice: «Ed io, quando sarò
innalzato da terra, attirerò tutti a me» (Gv 12, 32).
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 659) “Il Signore Gesù, dopo aver parlato con
loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio” (Mc 16,19). Il corpo di
Cristo è stato glorificato fin dall'istante della sua Risurrezione, come lo
provano le proprietà nuove e soprannaturali di cui ormai gode in permanenza [Lc
24,31; Gv 20,19.26]. Ma durante i quaranta giorni nei quali egli mangia e beve
familiarmente con i suoi discepoli [At 10,41] e li istruisce sul Regno [At
1,3], la sua gloria resta ancora velata sotto i tratti di una umanità ordinaria
[Mc 16,12; Lc 24,15; Gv 20,14-15; 21,4]. L'ultima apparizione di Gesù termina
con l'entrata irreversibile della sua umanità nella gloria divina simbolizzata
dalla nube [At 1,9; Lc 9,34-35; Es 13,22] e dal cielo [Lc 24,51] ove egli siede
ormai alla destra di Dio [Mc 16,19; At 2,33; 7,56; Sal 110,1]. In un modo del
tutto eccezionale ed unico egli si mostrerà a Paolo “come a un aborto” (1Cor
15,8) in un'ultima apparizione che costituirà Apostolo Paolo stesso [1Cor 9,1; Gal
1,16].
Per meditare
(Commento Youcat) Nel-Nuovo
Testamento l'Ascensione di Cristo segna la fine di una particolare vicinanza,
durata quaranta giorni, del Risorto con i suoi discepoli. Al termine di questo
periodo Cristo, con tutta quanta la sua umanità, entra nella gloria di Dio. La
Sacra Scrittura lo esprime con i simboli della nuvola e del cielo. «L'uomo -
dice papa Benedetto XVI - trova posto in Dio». Gesù Cristo è ora presso il
Padre da dove discenderà un giorno «per giudicare i vivi e i morti». L'ascensione
di Cristo significa che Gesù è ugualmente presente anche se non è visibile
sulla terra.
(Commento CCC) (CCC 660) Il carattere velato della gloria del
Risorto durante questo tempo traspare nelle sue misteriose parole a Maria
Maddalena: “Non sono ancora salito al Padre: ma va' dai miei fratelli e di'
loro: Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro” (Gv 20,17).
Questo indica una differenza di manifestazione tra la gloria di Cristo risorto
e quella di Cristo esaltato alla destra del Padre. L'avvenimento ad un tempo
storico e trascendente dell'ascensione segna il passaggio dall'una all'altra. (Continua)