Commento CCC a YouCat Domanda n. 114
YOUCAT Domanda n. 114 - Parte II. Qual è il ruolo dello Spirito Santo nella vita di Gesù?
(Risposta Youcat - ripetizione) Senza lo Spirito Santo
non si può comprendere Gesù. La presenza dello Spirito di Dio, che noi chiamiamo
Spirito Santo, si è mostrata nella sua vita come in nessun altro contesto.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 690a) Gesù è Cristo, “unto”, perché lo Spirito
ne è l'unzione e tutto ciò che avviene a partire dall'Incarnazione sgorga da
questa pienezza [Gv 3,34]. Infine, quando Cristo è glorificato [Gv 7,39], può,
a sua volta, dal Padre, inviare lo Spirito a coloro che credono in lui:
comunica loro la sua Gloria [Gv 17,22], cioè lo Spirito Santo che lo glorifica
[Gv 16,14]. La missione congiunta si dispiegherà da allora in poi nei figli
adottati dal Padre nel Corpo del suo Figlio: la missione dello Spirito di
adozione sarà di unirli a Cristo e di farli vivere in lui: “La nozione di
unzione suggerisce […] che non c'è alcuna distanza tra il Figlio e lo Spirito.
Per meditare
(Commento
Youcat) Fu lo Spirito Santo che chiamò alla vita Gesù nel grembo della vergine
Maria (Mt 1, 18), che lo confermò come figlio diletto (Lc 4, 16-19), che lo
guidò (Mc 1, 12) e che dimorò in lui fino alla fine (Gv 19, 30). Sulla croce
Gesù rese lo Spirito e dopo la risurrezione donò lo Spirito Santo ai propri
discepoli (Gv 20, 20); così lo Spirito Santo passò alla sua Chiesa: «Come il
Padre ha mandato me, così anch'io mando voi» (Gv 20, 21).
(Commento CCC) (CCC 690b) Infatti, come tra la superficie del corpo
e l'unzione dell'olio né la ragione né la sensazione conoscono intermediari,
così è immediato il contatto del Figlio con lo Spirito; di conseguenza colui
che sta per entrare in contatto con il Figlio mediante la fede, deve
necessariamente dapprima entrare in contatto con l'olio. Nessuna parte infatti
è priva dello Spirito Santo. Ecco perché la confessione della signoria del
Figlio avviene nello Spirito Santo per coloro che la ricevono, dato che lo
Spirito Santo viene da ogni parte incontro a coloro che si approssimano per la
fede” [San Gregorio di Nissa, Adversus
Macedonianos de Spiritu Sancto, 16: Gregorii
Nysseni opera, 3/1: PG 45, 1321]. (Continua)