Commento CCC a YouCat Domanda n. 125
YOUCAT Domanda n. 125. - Parte III. Qual è la particolarità del popolo di Dio?
(Risposta Youcat - ripetizione) Il fondatore di questo
popolo è Dio Padre; il suo capo è Gesù Cristo; la fonte della sua forza è lo
Spirito Santo. La porta di ingresso per il popolo di Dio è il battesimo; la sua
dignità è la libertà dei figli di Dio; la sua legge è l'amore; quando questo
popolo resta fedele a Dio e cerca in primo luogo il regno di Dio, riesce a
cambiare il mondo.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC)
(CCC 782b) - “Questo popolo ha per condizione
la dignità e la libertà dei figli di Dio, nel cuore dei quali dimora lo Spirito
Santo come nel suo tempio” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 9]. - “Ha per legge
il nuovo precetto di amare come lo stesso Cristo ci ha amati” [Lumen gentium, 9; cf. Gv 13,34]. È la legge
“nuova” dello Spirito Santo [Rm 8,2; Gal 5,25]. - Ha per missione di essere il sale della terra e la luce del mondo [Mt
5,13-16]. “Costituisce per tutta l'umanità un germe validissimo di unità, di
speranza e di salvezza” [Lumen gentium,
9]. - “E, da ultimo, ha per fine il
Regno di Dio, incominciato in terra dallo stesso Dio, e che deve essere
ulteriormente dilatato, finché alla fine dei secoli sia da lui portato a
compimento” [Lumen gentium, 9].
Per meditare
(Commento
Youcat) Fra tutti i popoli della terra c'è un popolo che non è come nessuno di
questi; non si sottomette a nessun altro che a Dio solo; deve essere come il
sale che dà il suo sapore, come il lievito che trasforma tutto l'impasto; come
luce che caccia le tenebre. Chi appartiene al popolo di Dio deve mettere in
conto di potersi trovare a contraddire coloro che negano l'esistenza di Dio e
che non rispettano i suoi comandamenti. Grazie alla libertà dei figli di Dio
non bisogna temere nulla, neppure la morte.
(Commento CCC) (CCC 785) “Il popolo santo di Dio partecipa pure
alla funzione profetica di Cristo”.
Ciò soprattutto per il senso soprannaturale della fede che è di tutto il
popolo, laici e gerarchia, quando “aderisce indefettibilmente alla fede una
volta per tutte trasmessa ai santi” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 12] e ne approfondisce la comprensione e diventa
testimone di Cristo in mezzo a questo mondo. (Continua)