Commento CCC a YouCat Domanda n. 152
YOUCAT Domanda n. 152: Perché crediamo la risurrezione dei morti?
(Risposta
Youcat) Noi crediamo la risurrezione dei morti perché Cristo è
risorto dai morti, vive per sempre e ci fa partecipare a questa vita eterna.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 988) Il Credo cristiano - professione della
nostra fede in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, e nella sua azione creatrice,
salvifica e santificante - culmina nella proclamazione della risurrezione dei
morti alla fine dei tempi, e nella vita eterna. (CCC 989)
Noi fermamente crediamo e fermamente speriamo che, come Cristo è veramente
risorto dai morti e vive per sempre, cosi pure i giusti, dopo la loro morte,
vivranno per sempre con Cristo risorto, e che egli li risusciterà nell’ultimo
giorno [Gv 6,39-40]. Come la sua, anche la nostra risurrezione sarà opera della
Santissima Trinità: “Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti
abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai
vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi” (Rm 8,11; cf. 1 Ts 4,14; 1 Cor 6,14; 2 Cor
4,14; Fil 3,10-11).
Per meditare
(Commento Youcat) Quando una persona muore il suo corpo viene
sepolto o cremato; e tuttavia noi crediamo che per questa persona esista una
vita dopo la morte; nella sua risurrezione Gesù si è mostrato come Signore al
di sopra della morte, e la sua parola è degna di fede: «Io sono la risurrezione
e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà» (Gv 11, 25).
(Commento CCC) (CCC 990) Il termine «carne» designa l’uomo nella
sua condizione di debolezza e di mortalità. La «risurrezione della carne»
significa che, dopo la morte, non ci sarà soltanto la vita dell’anima
immortale, ma che anche i nostri «corpi mortali» (Rm 8, 11) riprenderanno vita.
(CCC 991) Credere nella risurrezione dei morti
è stato un elemento essenziale della fede cristiana fin dalle sue origini
«Fiducia christianorum resurrectio mortuorum; illam credentes, sumus - La
risurrezione dei morti è la fede dei cristiani - credendo in essa siamo tali»
(Tertulliano, De resurrectione mortuorum,
1, 1: PL 2, 841): “Come possono dire alcuni tra voi che non esiste risurrezione
dei morti? Se non esiste risurrezione dai morti, neanche Cristo è risuscitato!
Ma se Cristo non è risuscitato, allora è vana la nostra predicazione ed è vana
anche la vostra fede [...]. Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti,
primizia di coloro che sono morti” (1 Cor 15, 12-14. 20).