Commento CCC a YouCat Domanda n. 204 - Parte I.
YOUCAT Domanda n. 204 - Parte I. Cosa dice la Sacra Scrittura del sacramento della confermazione?
(Risposta
Youcat) Già nell’Antico Testamento il popolo di Dio attendeva
l’effusione dello Spirito Santo sugli uomini. Gesù visse in un particolare
spirito di amore e di unione perfetta con il Padre celeste. Questo Spirito di
Gesù era lo Spirito Santo che il popolo di Israele desiderava, ed era lo stesso
Spirito che Gesù promise ai suoi discepoli, che 50 giorni dopo Pasqua, a
Pentecoste, scese su di loro. Ed è ancora questo Spirito Santo di Gesù che
scende su chiunque riceva il Sacramento della Confermazione.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1285) Con il Battesimo e l'Eucaristia, il sacramento della Confermazione
costituisce l'insieme dei “sacramenti dell'iniziazione cristiana”, la cui unità
deve essere salvaguardata. E' dunque necessario spiegare ai fedeli che la
recezione di questo sacramento è necessaria per il rafforzamento della grazia
battesimale [Rito della Confermazione,
Premesse, 1]. Infatti, “con il sacramento della Confermazione [i battezzati]
vengono vincolati più perfettamente alla Chiesa, sono arricchiti di una
speciale forza dallo Spirito Santo, e in questo modo sono più strettamente
obbligati a diffondere e a difendere con la parola e con l'opera la fede come
veri testimoni di Cristo” [Conc. Ecum. Vat. II, Lumen gentium, 11; Rito della
Confermazione, Premesse, 2].
Per meditare
(Commento Youcat) Già negli Atti degli Apostoli, che furono
scritti pochi decenni dopo la morte di Gesù, vediamo Pietro e Giovanni in
«missione»: ai nuovi cristiani, che erano stati solo battezzati nel nome del
Signore Gesù, i due imponevano le mani perché il loro cuore venisse riempito
dallo Spirito Santo.
(Commento CCC) (CCC
1286) Nell'Antico Testamento, i
profeti hanno annunziato che lo Spirito del Signore si sarebbe posato sul
Messia atteso [Is 11,2] in vista della sua missione salvifica [Lc 4,16-22; Is
61,1]. La discesa dello Spirito Santo su Gesù, al momento del suo Battesimo da
parte di Giovanni, costituì il segno che era lui che doveva venire, che egli
era il Messia, il Figlio di Dio [Mt 3,13-17; Gv 1,33-34]. Concepito per opera
dello Spirito Santo, tutta la sua vita e la sua missione si svolgono in una
totale comunione con lo Spirito Santo che il Padre gli dà “senza misura” (Gv
3,34). (Continua)