Commento CCC a YouCat Domanda n. 216 – Parte I.
YOUCAT Domanda n. 216 - Parte I. In che modo Cristo è presente quando si celebra l’Eucaristia?
(Risposta
Youcat) Cristo è presente nel Sacramento dell’Eucaristia in
modo misterioso ma reale. Ogni volta che la Chiesa compie il comando di Gesù
«fate questo in memoria di me» (1 Cor 11, 25), spezzando il pane e versando il
calice, si verifica ancor oggi ciò che si verificò allora: Cristo si offre
veramente per noi, e noi partecipiamo realmente a lui. Il sacrificio di Cristo
sulla croce, unico e definitivo, si rinnova sull’altare e compie l’opera della
nostra redenzione.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1362) L'Eucaristia è il memoriale della pasqua di Cristo, l'attualizzazione e
l'offerta sacramentale del suo unico sacrificio, nella liturgia della Chiesa,
che è il suo corpo. In tutte le preghiere eucaristiche, dopo le parole della
istituzione, troviamo una preghiera chiamata anamnesi o memoriale.
Per meditare
(Commento CCC) (CCC
1366) L'Eucaristia è dunque un sacrificio perché ripresenta (rende presente) il sacrificio della croce, perché ne è
il memoriale e perché ne applica il frutto: Cristo “Dio e Signore
nostro, […] si è immolato a Dio Padre una sola volta morendo sull'altare della
croce per compiere una redenzione eterna: poiché, tuttavia, il suo sacerdozio
non doveva estinguersi con la morte (Eb 7,24.27), nell'ultima Cena, “nella
notte in cui veniva tradito” (1Cor 11,23), […] [volle] lasciare alla Chiesa,
sua amata Sposa, un sacrificio visibile (come esige l'umana natura), con cui
venisse significato quello cruento che avrebbe offerto una volta per tutte
sulla croce, prolungandone la memoria fino alla fine del mondo, e applicando la
sua efficacia salvifica alla remissione dei nostri peccati quotidiani”
[Concilio di Trento: DS 1740]. (Continua)