Commento CCC a YouCat Domanda n. 333 - Parte II.
YOUCAT Domanda n. 333 - Parte II. Esiste una legge morale naturale riconoscibile da tutti?
(Risposta Youcat – ripetizione) Dal momento che tutti
gli uomini devono compiere il bene ed evitare il male, deve essere inscritta
nella loro interiorità la certezza di ciò che è buono e ciò che è malvagio;
difatti esiste in certo qual modo una legge morale che in via di principio può
essere riconosciuta razionalmente da ogni uomo.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1951) La legge è una regola di comportamento emanata dall'autorità competente
in vista del bene comune. La legge morale suppone l'ordine razionale stabilito
tra le creature, per il loro bene e in vista del loro fine, dalla potenza,
dalla sapienza, dalla bontà del Creatore. Ogni legge trova nella Legge eterna
la sua prima e ultima verità. La legge è dichiarata e stabilita dalla ragione
come una partecipazione alla Provvidenza del Dio vivente Creatore e Redentore
di tutti. “L'ordinamento della ragione,
ecco ciò che si chiama la legge” [Leone XIII, Lett. enc. Libertas praestantissimum; cf San Tommaso d'Aquino, Summa theologiae, I-II, 90, 1]. “L'uomo
è il solo tra tutti gli esseri animati che possa gloriarsi d'essere stato degno
di ricevere una Legge da Dio; animale dotato di ragione, capace di comprendere
e di discernere, egli regolerà la propria condotta valendosi della sua libertà
e della sua ragione, nella docile obbedienza a colui che tutto gli ha affidato
[Tertulliano, Adversus Marcionem, 2,
4, 5: PL 2, 315].
Per meditare
(Commento Youcat) L'Ordine morale
naturale è valido per tutti: dice all'uomo quali sono i suoi diritti e doveri
fondamentali e getta quindi le basi per la convivenza all'interno della
famiglia, della società e dello Stato. Poiché la conoscenza naturale è spesso
turbata dal peccato e dalla debolezza umana, l'uomo ha bisogno dell'aiuto di
Dio e della sua Rivelazione per poter restare sulla retta via.
(Commento CCC) (CCC
1952) Le espressioni della legge morale sono diverse, e sono tutte coordinate
tra loro: la Legge eterna, fonte, in Dio, di tutte le leggi; la legge naturale;
la Legge rivelata, che comprende la Legge antica e la Legge nuova o evangelica;
infine le leggi civili ed ecclesiastiche.