Commento CCC a YouCat Domanda n. 355 – Parte IX.
YOUCAT Domanda n. 355 – Parte IX. Che cosa significa: «Non avrai altro Dio al di fuori di me»?
(Risposta Youcat – ripetizione) Questo precetto ci
proibisce: di onorare altri dèi o altri idoli, di adorare un idolo terreno o di
vincolarci in maniera totale ad un bene terreno (denaro, potere, successo,
bellezza, gioventù ecc.); di praticare la superstizione, cioè di dedicarci a
pratiche esoteriche, magiche o occulte invece di credere al potere di Dio, alla
sua Provvidenza e alla sua benedizione; oppure
anche di occuparci di chiaroveggenza o di spiritismo; di sfidare Dio con parole
o con gesti; di commettere sacrilegio;
di cercare di ottenere cariche ecclesiastiche con il denaro e
di profanare il sacro con pratiche di mercimonio (simonia).
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2127) L'agnosticismo assume parecchie forme. In certi casi l'agnostico si
rifiuta di negare Dio; ammette invece l'esistenza di un essere trascendente che
non potrebbe rivelarsi e di cui nessuno sarebbe in grado di dire niente. In
altri casi l'agnostico non si pronuncia sull'esistenza di Dio, dichiarando che
è impossibile provarla, così come è impossibile ammetterla o negarla.
Per meditare
(Commento CCC) (CCC
2128) L'agnosticismo può talvolta racchiudere una certa ricerca di Dio, ma può
anche costituire un indifferentismo, una fuga davanti al problema ultimo
dell'esistenza e un torpore della coscienza morale. Troppo spesso l'agnosticismo
equivale a un ateismo pratico. (CCC 2138) La superstizione è una deviazione del
culto che rendiamo al vero Dio. Ha la sua massima espressione nell'idolatria,
come nelle varie forme di divinazione e di magia. (CCC 2139) L'azione di tentare Dio con parole
o atti, il sacrilegio, la simonia sono peccati di irreligione proibiti dal
primo comandamento. (CCC 2140) L'ateismo, in quanto respinge o rifiuta
l'esistenza di Dio, è un peccato contro il primo comandamento.