Commento CCC a YouCat Domanda n. 367 – Parte II.
YOUCAT Domanda n. 367 – Parte II. A cosa fa riferimento il quarto comandamento e cosa esige da noi?
(Risposta Youcat – ripetizione) Il quarto comandamento fa riferimento in primo luogo ai nostri genitori in
senso biologico, ma anche agli uomini ai quali dobbiamo la vita, il nostro
benessere, la sicurezza e la fede.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
2198) Questo comandamento è espresso nella forma positiva di un dovere da
compiere. Annunzia i comandamenti successivi, concernenti un rispetto
particolare della vita, del matrimonio, dei beni terreni, della parola.
Costituisce uno dei fondamenti della dottrina sociale della Chiesa.
Per meditare
(Commento Youcat) Quello che dobbiamo in primo luogo ai nostri genitori,
ovvero amore, gratitudine e rispetto, deve ispirare anche il nostro rapporto con Le
persone che ci guidano e che ci sono di aiuto. Ci sono persone che
rappresentano un'autorità conferita da Dio, buona e naturale: genitori
adottivi, patrigni, parenti più anziani e nonni, educatori, insegnanti, datori
di lavoro, capi; è a loro che fa riferimento il quarto comandamento; questo ci
rinvia anche ai nostri doveri di cittadini nei confronti dello Stato.
(Commento CCC) (CCC
2199) Il quarto comandamento si rivolge espressamente ai figli in ordine alle
loro relazioni con il padre e con la madre, essendo questa relazione la più
universale. Concerne parimenti i rapporti di parentela con i membri del gruppo
familiare. Chiede di tributare onore, affetto e riconoscenza ai nonni e agli
antenati. Si estende infine ai doveri degli alunni nei confronti degli
insegnanti, dei dipendenti nei confronti dei datori di lavoro, dei subordinati
nei confronti dei loro superiori, dei cittadini verso la loro patria, verso i
pubblici amministratori e i governanti. Questo comandamento implica e
sottintende i doveri dei genitori, tutori, docenti, capi, magistrati,
governanti, di tutti coloro che esercitano un'autorità su altri o su una
comunità di persone.