Commento CCC a YouCat Domanda n. 400 – Parte I.
YOUCAT Domanda n. 400 – Parte I. Qual è il significato della sessualità umana?
(Risposta Youcat) Dio
creò gli esseri umani come uomo e donna, l'uno per l'altra e in vista
dell'amore; li provvide di un desiderio erotico e della capacità di provare
piacere, per la propagazione della vita.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 2392) “L'amore è la fondamentale e nativa vocazione di
ogni essere umano” [Giovanni Paolo II, Esort. ap. Familiaris consortio, 11]. (CCC 2331) “Dio è amore e vive in se
stesso un mistero di comunione e di amore. Creandola a sua immagine […] Dio
iscrive nell'umanità dell'uomo e della donna la vocazione, e quindi la capacità e la responsabilità dell'amore e della comunione” [Giovanni
Paolo II, Esort. ap. Familiaris consortio,
11]. “Dio creò l'uomo a sua immagine, […] maschio e femmina li creò” (Gen
1,27); “siate fecondi e moltiplicatevi” (Gen 1,28); “Quando Dio creò l'uomo, lo
fece a somiglianza di Dio; maschio e femmina li creò, li benedisse e li chiamò
uomini quando furono creati” (Gen 5,1-2).
Per meditare
(Commento Youcat) L'identità sessuale condiziona profondamente l'essere
umano: sono in gioco una diversa sensibilità, un modo alternativo di amare, una
vocazione diversa in rapporto ai figli, un modo diverso di vivere la fede. Dio
li creò diversi poiché voleva che l'uomo e la donna fossero l'uno per l'altra e
che fossero complementari nell'amore, e questo è il motivo per cui l'uomo e la
donna si attraggono sessualmente e spiritualmente. L'amore di un uomo e di una
donna trova la sua più profonda espressione nell'unione fisica; e come Dio è
creatore nel suo amore, così anche l'essere umano può essere creatore con il
proprio amore, donando la vita a dei figli.
(Commento CCC) (CCC 2332) La sessualità
esercita un'influenza su tutti gli aspetti della persona umana, nell'unità del
suo corpo e della sua anima. Essa concerne particolarmente l'affettività, la
capacità di amare e di procreare, e, in un modo più generale, l'attitudine ad
intrecciare rapporti di comunione con altri.