Commento CCC a YouCat Domanda n. 421
YOUCAT Domanda n. 421 – Parte II. Perché non tutti i mezzi per evitare il concepimento di un figlio sono ugualmente buoni?
(Risposta Youcat - ripetizione) Tra i metodi per la
regolazione consapevole del concepimento, la Chiesa fa riferimento alle
pratiche più evolute della auto-osservazione e alla pianificazione naturale della famiglia (pnf); queste
rispettano la dignità dell'uomo e della donna; rispettano le leggi interne del
corpo femminile; richiedono tenerezza e attenzione reciproca e sono quindi una
scuola di amore.
Riflessione e
approfondimenti
(Commento CCC) (CCC 2370 b) “Al linguaggio nativo che esprime la reciproca
donazione totale dei coniugi, la contraccezione impone un linguaggio
oggettivamente contraddittorio, quello cioè del non donarsi all'altro in
totalità: ne deriva non soltanto il positivo rifiuto all'apertura alla vita, ma
anche una falsificazione dell'interiore verità dell'amore coniugale, chiamato a
donarsi in totalità personale. […] La differenza antropologica e al tempo
stesso morale, che esiste tra la contraccezione e il ricorso ai ritmi temporali
[…], coinvolge in ultima analisi due concezioni della persona e della
sessualità umana tra loro irriducibili” [Giovanni Paolo II, Esort. ap. Familiaris consortio, 32].
Per meditare
(Commento Youcat) La Chiesa presta
un'attenzione scrupolosa al rispetto della natura e vi scorge un significato
profondo. Per la Chiesa quindi non è indifferente se una coppia manipola la
fecondità della donna oppure ricorre ai periodi fecondi e infecondi. Nel nome
di Pianificazione naturale della famiglia
l'aggettivo «naturale» non è casuale: è ecologica, integrale, rispetta
la coppia e la sua salute. Inoltre, se usata correttamente, è addirittura più
efficace della pillola (cioè ha un più alto Pearl- index). Al contrario la
Chiesa rifiuta tutti i metodi contraccettivi artificiali, che si tratti di
mezzi chimici (la «pillola»), meccanici (condom, spirale) e chirurgici
(sterilizzazione) che interferiscono, manipolandola, nell'unione fra uomo e
donna. Questi mezzi artificiali potrebbero addirittura mettere a repentaglio la
salute della donna, avere un'azione abortiva e compromettere su lungo termine
la vita d'amore della coppia.
(Commento CCC) (CCC 2372) Lo Stato è responsabile del benessere dei
cittadini. E' legittimo che, a questo titolo, prenda iniziative al fine di
orientare l'incremento della popolazione. Può farlo con un'informazione
obiettiva e rispettosa, mai però con imposizioni autoritarie e cogenti. Non può
legittimamente sostituirsi all'iniziativa degli sposi, primi responsabili della
procreazione e dell'educazione dei propri figli [Paolo VI, Lett. enc. Populorum progressio, 37; Id., Lett.
enc. Humanae vitae, 23]. In questo
campo non è autorizzato a intervenire con mezzi contrari alla legge morale.