Giovedì terza settimana di Quaresima
Giovedì terza settimana di Quaresima
Il profeta Geremia pronuncia il rimprovero più grave per il
popolo di Dio: “Questa
è la nazione che non ascolta la voce del Signore, suo Dio, né accetta la
correzione”. Nel Vangelo, gli avversari accusano Gesù di scacciare i demòni
per mezzo del demonio. Accecati e dal cuore indurito non vogliono ammettere che
con lui: “è giunto a noi il regno di Dio”.
Ascoltiamo la Parola di Dio
Ger 7, 23-28: Così
dice il Signore: “Questo 23ordinai
loro: "Ascoltate la mia voce, e io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio
popolo; camminate sempre sulla strada che vi prescriverò, perché siate
felici". 24Ma essi non ascoltarono né prestarono orecchio alla
mia parola; anzi, procedettero ostinatamente secondo il loro cuore malvagio e,
invece di rivolgersi verso di me, mi hanno voltato le spalle. 25Da
quando i vostri padri sono usciti dall'Egitto fino ad oggi, io vi ho inviato
con assidua premura tutti i miei servi, i profeti; 26ma non mi hanno
ascoltato né prestato orecchio, anzi hanno reso dura la loro cervìce, divenendo
peggiori dei loro padri. 27Dirai loro tutte queste cose, ma non ti
ascolteranno; li chiamerai, ma non ti risponderanno. 28Allora dirai
loro: Questa è la nazione che non ascolta la voce del Signore, suo Dio, né
accetta la correzione. La fedeltà è sparita, è stata bandita dalla loro bocca.
Lc 11, 14-23: In
quel tempo, 14Gesù stava scacciando un demonio
che era muto. Uscito il demonio, il muto cominciò a parlare e le folle furono
prese da stupore. 15Ma alcuni dissero: "È per mezzo di
Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni". 16Altri
poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo. 17Egli,
conoscendo le loro intenzioni, disse: "Ogni regno diviso in se stesso va
in rovina e una casa cade sull'altra. 18Ora, se anche Satana è
diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io
scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. 19Ma se io scaccio i demòni
per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per
questo saranno loro i vostri giudici. 20Se invece io scaccio i
demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. 21Quando
un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al
sicuro. 22Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa
via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino. 23Chi
non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.
Meditiamo con lo Spirito Santo
Il Signore aveva promesso al suo popolo: “Ascoltate la mia voce,
sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; camminate sempre sulla strada
che vi prescriverò, perché siate felici”.
Ma il popolo non ascoltò la sua
parola, e con ostinazione e malizia di cuore gli voltò più volte le spalle, da
quando fece uscire i loro i padri dall'Egitto in poi.
Per questo il
profeta Geremia pronuncia il grave rimprovero ordinatogli da Dio: “Questa è la nazione che
non ascolta la voce del Signore, suo Dio, né accetta la correzione. La fedeltà è sparita”.
Il Vangelo mostra
la stessa ipocrisia e ostinazione malvagia contro il Figlio di Dio anche ora, che ha appena liberato dal demonio un povero sordomuto e ridonatagli la voce e la
parola.
Gli avversari accusano Gesù di scacciare i demòni per mezzo del
demonio. La perfida disonestà e ipocrisia dei loro cuori induriti impedisce
loro di riconoscere che in Gesù Cristo è veramente “giunto a noi il regno di Dio”.
Gesù mostra loro tutta l’irragionevole
insensatezza della loro accusa blasfema, dicendo loro: se Satana scaccia Satana
il suo regno è in rovina.
Ma, poiché Gesù scaccia i demòni col dito di Dio,
allora vuol dire che il regno di Dio è veramente giunto a noi. Le folle
riconoscono tutto ciò ed esultano di stupore. Sono, perciò, i giudici della malizia farisaica.
Di
qui la conclusione incontestabile e dolorosa di Gesù: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde”.
Riflessione
Quale grave rimprovero fa Dio al suo popolo mediante il
profeta Geremia?
Perché gli avversari di Gesù arrivano a dire che scaccia i
demoni in nome del demonio?
Che significa: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde?
Preghiamo con la Liturgia e la Chiesa
“O Dio grande e
misericordioso, quanto più si avvicina la festa della nostra redenzione, tanto
più cresca in noi il fervore per celebrare santamente la Pasqua del tuo Figlio”.