Gaudium et spes n. 82 e commento CDS
82. La condanna assoluta della guerra e l'azione internazionale per evitarla
[n. 82e] È inutile infatti che essi si adoperino con
tenacia a costruire la pace, finché sentimenti di ostilità, di disprezzo e di
diffidenza, odi razziali e ostinate ideologie dividono gli uomini, ponendoli
gli uni contro gli altri. Di qui la estrema, urgente necessità di una rinnovata
educazione degli animi e di un nuovo orientamento nell'opinione pubblica.
Coloro che si dedicano a un'opera di educazione, specie della gioventù, e
coloro che contribuiscono alla formazione della pubblica opinione, considerino
loro dovere gravissimo inculcare negli animi di tutti sentimenti nuovi,
ispiratori di pace. E ciascuno di noi deve adoperarsi per mutare il suo cuore,
aprendo gli occhi sul mondo intero e su tutte quelle cose che gli uomini
possono compiere insieme per condurre l'umanità verso un migliore destino.
(CDS 517) La Chiesa insegna che una vera pace è resa possibile soltanto dal
perdono e dalla riconciliazione (1092). Non è facile perdonare di fronte
alle conseguenze della guerra e dei conflitti, perché la violenza, specialmente
quando conduce «sino agli abissi della disumanità e della desolazione» (1093),
lascia sempre in eredità un pesante fardello di dolore, che può essere alleviato
solo da una riflessione approfondita, leale e coraggiosa, comune ai
contendenti, capace di affrontare le difficoltà del presente con un
atteggiamento purificato dal pentimento. Il peso del passato, che non può
essere dimenticato, può essere accettato solo in presenza di un perdono
reciprocamente offerto e ricevuto: si tratta di un percorso lungo e difficile,
ma non impossibile (1094).
Note: (1092) Cfr. Giovanni Paolo II, Messaggio per la
Giornata Mondiale della Pace 2002, 9: AAS 94 (2002) 136-137; Id., Messaggio per
la Giornata Mondiale della Pace 2004, 10: AAS 96 (2004) 121. (1093) Giovanni Paolo II, Lett. Nel cinquantesimo
anniversario dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale, 2: AAS 82 (1990) 51. )
(1094) Cfr. Giovanni Paolo II, Messaggio
per la Giornata Mondiale della Pace 1997, 3 e 4: AAS 89 (1997) 193.
(Commento CDS dal Compendio della dottrina sociale della Chiesa)