Commento CCC a YouCat Domanda n. 232 – Parte V.
YOUCAT Domanda n. 232 - Parte V. Qual è la mia parte in una confessione?
(Risposta
Youcat - ripetizione) Fa parte di ogni confessione l'esame di
coscienza, la contrizione, il proposito, la confessione e la soddisfazione.
Riflessione e approfondimenti
(Commento CCC) (CCC
1458 a) Sebbene non sia strettamente necessaria, la confessione delle colpe
quotidiane (peccati veniali) è tuttavia vivamente raccomandata dalla Chiesa
[Concilio di Trento: DS, 1680; CIC canone 988, § 2]. In effetti, la confessione
regolare dei peccati veniali ci aiuta a formare la nostra coscienza, a lottare
contro le cattive inclinazioni, a lasciarci guarire da Cristo, a progredire
nella vita dello Spirito.
Per meditare
(Commento Youcat) L'esame di coscienza dovrebbe essere
approfondito, ma non può mai essere esaustivo; con una confessione esteriore,
senza un vero pentimento, nessuno può essere assolto dai propri peccati.
Altrettanto indispensabile è proposito di non commettere più il peccato;
dobbiamo necessariamente anche esprimere i nostri peccati al confessore, cioè
confessarci; fa parte della confessione anche la penitenza o riparazione, che
il confessore impone al penitente per la riparazione del male commesso.
(Commento CCC) (CCC
1458 b) Ricevendo più frequentemente, attraverso questo sacramento, il dono
della misericordia del Padre, siamo spinti ad essere misericordiosi come lui
[Lc 6,36]: “Chi riconosce i propri peccati e li condanna, è già d'accordo con
Dio. Dio condanna i tuoi peccati; e se anche tu li condanni, ti unisci a Dio.
L'uomo e il peccatore sono due cose distinte: l'uomo è opera di Dio, il
peccatore è opera tua, o uomo. Distruggi ciò che tu hai fatto, affinché Dio
salvi ciò che egli ha fatto. […] Quando comincia a dispiacerti ciò che hai
fatto, allora cominciano le tue opere buone, perché condanni le tue opere
cattive. Le opere buone cominciano col riconoscimento delle opere cattive.
Operi la verità, e così vieni alla Luce” [Sant'Agostino, In Johannis evangelium tractatus, 12, 13: PL 35, 1491]. (Continua)